Se il tuo lavoro è d’ufficio ecco che capire come stare seduti in modo corretto può farti risparmiare mal di schiena e persino contratture muscolari derivanti da una cattiva postura.
Ma quali sono i modi migliori per restare seduti a lungo tempo?
Partiamo dal presupposto che di base bisogna saper
come scegliere una sedia ergonomica che risponda al meglio alle tua necessità.
Ma la verità è anche che, non importa quanto sia ergonomica la seduta che usi ogni giorno in ufficio, una
buona postura è sempre necessaria.
Ci sono abitudini che non conosciamo e che sarebbero molto utili per ridurre o prevenire il ben noto dolore lombare o cervicale.
Scopri in questo articolo come sederti bene per evitare dolori alla colonna vertebrale.
Come stare seduti in modo corretto: suggerimenti utili
Nel decalogo delle raccomandazioni affinché la colonna non soffra possiamo trovare quanto segue:
- I piedi devono essere completamente appoggiati a terra.
- Le ginocchia devono essere all’altezza o sopra i fianchi.
- Lo schienale della sedia deve rispettare le curvature dello schienale e contenere l’arco lombare.
- Lo schermo del computer dovrebbe essere a 18 pollici di distanza dal viso e sotto gli occhi.
- La tastiera dovrebbe essere sufficientemente bassa da evitare che le spalle si sollevino.
- I polsi e gli avambracci devono essere diritti, ai lati del corpo.
- Le pause devono avvenire ogni ora; devi alzarti dal tuo posto.
- Gli esercizi di rotazione del collo o delle spalle devono essere eseguiti in piedi e seduti.
- La postura non deve essere sempre statica e non deve nemmeno essere forzata.
- Il peso del corpo deve essere distribuito tra la sedia e il pavimento.
Perchè sapere come stare seduti in modo corretto fa bene alla tua salute?
Lavorare un minimo di 8 ore davanti al computer è la norma nella società odierna.
Secondo l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro tra il 60% e il 90% delle persone soffre o subirà complicazioni lombari ad un certo punto della vita .
La maggior parte di loro non ha una patologia grave o ha subito un incidente.
Si tratta semplicemente del
tipo di lavoro che svolgono e, soprattutto, di come tendono a sedersi. Una combinazione che finisce in una cattiva postura.
Quando una persona lavora in piedi, l’area che soffre di più è la parte bassa della schiena . Se invece il lavoro richiede di stare seduti tutto il giorno, è la zona cervicale a soffrirne, così come i polsi .
Nel primo caso, i medici consigliano di stare seduti per pochi minuti ogni 1 o 2 ore; mentre, nella seconda,
è consigliabile alzarsi più volte al giorno e, inoltre, mantenere una corretta posizione in seduta.
Consigli utili per stare seduti in modo corretto
Idealmente, oltre ad alzarci, camminare e allungare i muscoli per circa 5 minuti all’ora, dobbiamo stare ben seduti per i restanti 55 minuti.
Può sembrare un’utopia, ma con un po’ di pratica e impegno possiamo farcela.
A quelli di cui abbiamo discusso in precedenza, aggiungiamo altri
suggerimenti per sedersi correttamente:
- La sedia non può essere molto alta perché ci fa perdere la naturale curvatura lombare. Con una tale posizione, è più facile che il dolore diventi cronico.
- Il sedile deve essere il più basso possibile in modo che le ginocchia siano allineate con l’asse orizzontale. Inoltre, è imperativo che sia vicino alla scrivania.
- Lo schiena deve ben appoggiare allo schienale che deve adattarsi alle curve fisiologiche del nostro corpo.
- Sarebbe bello se avessimo un poggiapiedi su cui di tanto in tanto potessimo appoggiare i piedi. Così, le ginocchia sarebbero leggermente sollevate e il bacino sarebbe più alto; i piedi non possono mai essere “penzoloni”.
- Almeno due terzi delle cosce devono essere sostenuti sul sedile . Come lo otteniamo? Mettere le spalle ben indietro! Stare seduti sul bordo può causare problemi di circolazione.